14 settembre 2019 - EUROOM spazio arte


io, la fotografia

ovvero l’attimo quotidiano

di Diego Mormorio


monologo teatrale multimediale a cura di

Giancarlo Torresani


letture sceniche 

Lorena Giordani



in galleria fotografie di 

Euro Rotelli








 

 





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Io, la Fotografia ovvero l’attimo quotidiano

è un monologo teatrale in cui la fotografia parla di sé e della particolare filosofia dell’autore. La Fotografia narra la sua storia come se fosse una donna che immersa nella vita ne vive le contraddizioni: la disumanità̀ e l’amore, la brutalità̀ e la gioia. Il monologo si inserisce in una libera interpretazione multimediale (immagini e suoni) che segna negli anni il percorso della “Fotografia”.


Un monologo nel quale la “Fotografia” si presenta nella sua “nudità̀” nel tentativo di stimolare la contemplazione e la riflessione dello spettatore. Una stesura di non facile attuazione, quella attuata dall’autore Diego Mormorio che, tra le innumerevoli insidie, ha saputo evitare il rischio di scivolare nel didascalico e nel non plausibile.


[...] «Guardatevi nel mio specchio attentamente, come se fosse l'ultima volta... Guardate tutte le cose come fosse l'ultima volta. Il vostro sguardo vi indicherà la strada.» [...]

La suddetta frase, che chiude il monologo, non a caso ricorda Luigi Ghirri quando citava Wenders: «la fotografia è come "un ultimo sguardo sul mondo"». Mi chiedo se, qualche volta, non sarebbe auspicabile avesse l'energia del primo sguardo sul mondo.


Giancarlo Torresani